02. AUTORI: FORMA

In questa sede sono considerati gli autori sotto l'aspetto del loro trattamento in SBN.

02.1. AUTORI: FORMA ACCETTATA E FORMA VARIANTE

Per la scelta della forma dei nomi degli autori personali o collettivi si rimanda alle norme di catalogazione (v. Regole per autori, par. 30-39) e ai repertori più accreditati.

Gli autori possono avere due forme: Forma accettata (Codice di controllo A), e Forma variante (Codice di controllo R). Dalle forme varianti del nome si fanno rinvii (Codice di collegamento 8), in sede di catalogazione, partendo dalla forma accettata. Se però l'autore è un ente il cui nome varia nel tempo, le forme successive dovrebbero essere collegate a catena con codice di collegamento 4 fra due forme accettate (Codice di controllo A), ma per il momento il nostro programma non lo permette. Si consiglia di usare le note all'intestazione per indicare gli estremi temporali delle diverse forme della denominazione dell'ente.

02.2. TIPI DI NOMI DI AUTORI

In SBN gli autori rispondono ai seguenti tipi di nomi:

A. Nome personale in forma diretta il cui gruppo principale è costituito da un solo elemento.
B. Nome personale in forma diretta il cui gruppo principale è costituito da più elementi.
C. Nome personale in forma inversa il cui gruppo principale è costituito da un solo elemento.
D. Nome personale in forma inversa il cui gruppo principale è costituito da più elementi.
E. Nome di ente.
G. Nome di ente subordinato.
R. Nome di ente a carattere temporaneo.

Gli autori che ricorrono con più frequenza nella catalogazione dei periodici sono quelli di tipo C, D, E, G (gli autori di tipo R non si possono collegare alle pubblicazioni periodiche), ma per completezza sono stati elencati tutti. - Per i segni da usare v. par. 02.4.

Per comodità nelle regole di catalogazione per autore alle quali è opportuno fare riferimento per le notizie che non si trovano in questo volume, ogni nome è accompagnato dal relativo tipo fra parentesi tonde, e ho evidenziato gli autori (persone e enti) marcando in grassetto il gruppo principale di ordinamento, come si trova nelle RICA.

02.3. RICERCA DEGLI AUTORI

La ricerca degli autori si fa per stringa con troncamento a destra su 80 caratteri o per VID cioè il numero identificativo

Per gli autori personali è consigliabile inserire il solo cognome, seguito dalla prima iniziale, dato che in Indice lo stesso autore può essere stato inserito con i nomi sciolti, o puntati, oppure con un solo nome o con due.

APer la stessa ragione è consigliabile prima di entrare in catalogazione, fare una ricerca degli autori che dovranno essere collegati, esaminando anche i titoli sottostanti, dato che la banca dati è molto ampia, le forme che si ritengono giuste possono essere diverse da quelle in Indice e inoltre spesso si trovano intestazioni omonime. Una volta fatta la ricerca si prende nota del VID da utilizzare per il collegamento con il titolo.

02. 4. AUTORI: SEGNI DA USARE

* Asterisco nelle intestazioni

Non seguito da spazio. Normalmente è preceduto da spazio, salvo in presenza di articoli con apostrofo o a inizio di rigo. Serve a evidenziare elementi di ordinamento. Si usa nei seguenti casi:

Negli AUTORI PERSONALI. Solo quelli che cominciano con un elemento non di ordinamento. Es.

z *Zerotina, Karel

Negli ENTI. Davanti ad ogni parola significativa (fino a 4). Per parole significative si intendono tutte le parole esclusi gli articoli, le congiunzioni e le preposizioni semplici e articolate, ma comprese le iniziali puntate. Es.

*Gruppo per lo *studio e lo *scambio di *informazioni sugli algoritmi

Nei SOTTOENTI. Davanti ad ogni parola significativa (fino a 2). Es.

*Automobile *club d'*Italia : *Ispettorato *scuole.

Niente per la seconda e successive indicazioni di sottoenti.

_ Trattino sottostante

Si mette fra il prefisso e il nome vero e proprio all'inizio del gruppo principale di ordinamento per unire il prefisso alla parola che segue: le parole risultano compattate, non vale un carattere. Es.

Le_Corbusier Della_Barba De_La_Rue

# Cancelletto nei nomi di persona

Si mette nella seconda parte di un nome semplice o composto o nei suoi appellativi (Autori A e B dopo i due punti fra spazi) per arrivare a sei caratteri necessari per l'ordinamento. Vale un carattere. Es.

Ioannes : de#Anania Jean Baptiste : de#La Salle

, Virgola nei nomi di persona

Seguita ma non preceduta da spazio. Si usa: Fra cognome semplice o composto e nome (autori C­D)
Dopo cognome semplice o composto, senza nome (necessaria per identificare l'autore come appartenente al tipo C­D)

: Due punti fra spazi nelle intestazioni

Preceduto e seguito da spazio. Si usa davanti a:
APPELLATIVO o SECONDA PARTE di un nome semplice o composto (autori A­B). Es.

Francesco : d'Assisi <santo> Giovanni : Bosco <santo>

PREFISSI POSPOSTI (autori C­D).

Burgos, Antonio : de Cavour, Camillo : Benso, conte di

SOTTOINTESTAZIONE DI ENTI (autori G) Ripetibile. Es.

*Italia : *Corte *costituzionale : Biblioteca

< Parentesi uncinate per le qualificazioni >

La parentesi aperta è preceduta ma non seguita da spazio. Al termine si chiude con parentesi uncinata seguita ma non preceduta da spazio. Si usano per racchiudere:

Qualificazioni di:

NOMI DI PERSONA (che possono avere una seconda qualificazione preceduta da ; ). Es.

<re d'Italia ; 2.>

NOMI DI ENTI (che possono avere altre qualificazioni precedute da ; ). Es.

*La_Spezia <Provincia>

SOTTOINTESTAZIONI DI ENTI. Es.

*Italia : *Bersaglieri : Reggimento <5.>

Localizzazioni di

ENTI GENERICI (anche se seguiti da sottointestazioni). Es.

*Università degli *studi <Firenze> : *Clinica *chirurgica

SOTTOINTESTAZIONI DI ENTI CON VARIETÀ DI SEDI. Es.

*Italia : *Ambasciata <Berlino>

; Punto e virgola fra spazi nelle intestazioni.

Preceduto e seguito da spazio. Si usa davanti a:

QUALIFICAZIONI SUCCESSIVE ALLA PRIMA di persone o di enti all'interno delle parentesi uncinate. Es.

<tiranno di Siracusa ; 1.> <Abbazia trappista ; Kentucky>

- Trattino di unione nei nomi di persona

(non preceduto né seguito da spazio, viene utilizzato come è trovato nella trascrizione dei nomi degli autori e per separare specificazioni cronologiche). Per l'ordinamento, in AUT degli autori A, C le parole risultano compattate: non vale un carattere; in AUT degli autori B, D vale un carattere ed è chiusura di elemento; in tutti gli altri elementi diversi da AUT per tutti gli autori (A­D) vale un carattere ed è chiusura di elemento.

02.5. AUTORI: ORDINE DEGLI ELEMENTI DEI NOMI

02.5.1. AUTORI: PAROLA D'ORDINE

AUTORI PERSONALI: ORDINE DEGLI ELEMENTI
Quando il nome di un autore è costituito da più elementi, quello di essi che meglio lo identifica assume la prima posizione. L'intestazione può quindi avere come primo elemento:

a) Un prenome semplice o composto o altro tipo di nome, normalmente seguito da una qualificazione (fra parentesi uncinate) o dalla seconda parte del nome (intestazione in forma diretta).

b) Un cognome semplice o composto, o altra parte del nome ad esso assimilabile, normalmente seguito da un prenome e separato da questo con una virgola (intestazione in forma inversa). La virgola occorre anche se il cognome non è seguito da un nome, per potere inquadrare il nome nel tipo C (o D) anziché A (o B).

c) Un nome di luogo, seguito dal nome in forma diretta e separato da questo da una virgola.

ENTI COLLETTIVI: ORDINE DEGLI ELEMENTI
Il nome di un ente semplice è costituito dalla sua denominazione (o da un nome di luogo per gli enti territoriali), eventualmente seguita da una qualificazione fra parentesi uncinate.

Il nome di un ente con sottoente ha i due elementi separati da due punti fra spazi.

Il nome di un congresso è sempre seguito da una qualificazione fra parentesi uncinate comprendente nell'ordine il numero progressivo, la data e il luogo, o gli elementi che si hanno.

02.5.2. ESEMPI DI AUTORI DEI VARI TIPI

02.5.2.1. AUTORI TIPO A

Albert <padre>

Paulus : diaconus

Ioannes : Chrysostomus <santo>

Greco

Le_Corbusier

Dionisius <tiranno di Siracusa ; 1.>

Thant <U>

Ioannes : de#Anania

Giovanni : dalle#Bande Nere

02.5.2.2. AUTORI TIPO B

Cornelius Nepos

Surjit Kaur Sarna

Ibn Battuta

Vittorio Emanuele <re d'Italia ; 3.>

Alain­Fournier

Anonimo genovese

Albert Victor <duca di Clarence>

Giovanni Crisostomo : da#Cittadella <padre>

Jean Baptiste : de#La Salle

Jean Louis : d'Amiens

02.5.2.3. AUTORI TIPO C

Rossi,

Rossi, Pietro <1856-1931>

Bollani, Domenico <1445­1496?>

Petrarca, Francesco

al-*'Akkad, 'Abbas Mahmud

Aumale, Henri : d'Orléans, duc d'

Caetani, Michelangelo <duca di Sermoneta>

z *Zerotina, Karel

Palestrina, Giovanni Pierluigi : da
x Pierluigi, Giovanni : da Palestrina

02.5.2.4. AUTORI TIPO D

Imbriani­Poerio, Matteo Renato

Duns Scotus, Ioannes

Vergilius Maro, Publius

Bianchi Bandinelli Baranelli, Fiamma

Axel Castelli, Giusto Adolfo : van

Bianchi d'Espinosa, Rodolfo

Bianchi di Lavagna Malagodi, Marcella

Costa Pimpão, Alvaro Julio : da

02.5.2.5. ENTI COLLETTIVI TIPO E

*Library *association

*Teatro alla *Scala

*Julian *D. *Levinson *research foundation

*Académie de *médecine <Parigi>

La *nuova *Italia

*John *B. *Prine <inc.>

*Société *franco-*japonaise des *études orientales

02.5.2.6. ENTI COLLETTIVI TIPO G

*Italia : *Prefettura di *Roma

*Università degli *studi <Milano> : *Istituto di *lingue e letterature neolatine : sezione francese

*Università degli *studi <Roma> : *Facoltà di *medicina : Istituto di chimica

*Archivio di *Stato <Ravenna> : *Sezione di *Faenza

*Italia : *Ministero dei *lavori pubblici : Direzione generale dei servizi speciali

*Sicilia : *Assessorato per la *pubblica istruzione

02.5.2.7. ENTI COLLETTIVI TIPO R

*Conferenza *agraria *nazionale <2. ; 1970 ; Bari>

*Colloque *international de *démographie *historique <1963 ; Liegi>

02.6. CARATTERI MAIUSCOLI E MINUSCOLI

Per i vari tipi di autori si usano i seguenti caratteri:

AUTORI PERSONALI

AUTORI TIPO A e B
Iniziale maiuscola di ogni parola significativa.

Nelle qualificazioni fra parentesi uncinate si usano tutti caratteri minuscoli. Es.

<santo> <re di...>

salvo i nomi propri

<duca di Clarence> <re d'Italia>

AUTORI TIPO C e D
Iniziale maiuscola di ogni parola significativa del nome e del cognome. Inoltre il prefisso che precede il cognome e che ne fa parte. Es.

Rossi, Pietro Palestrina, Giovanni Pierluigi : da.

Ma:

La_Fontaine, Jean : de De_La_Rue, Warren

Nelle qualificazioni fra parentesi uncinate si usano tutti caratteri minuscoli. Es.

<monaco>

salvo i nomi propri. Es.

<duca di Sermoneta>

AUTORI ENTI
Negli autori enti in genere è maiuscola l'iniziale della sola prima parola dell'ente, a meno che nell'ente:

a) siano compresi nomi propri di persone o di luogo. Es.

*Raccolta *amici di *Manzù

b) vi siano parole di lingue che prescrivono la maiuscola in modo tassativo (ad es. i sostantivi in tedesco, in inglese e in latino gli aggettivi derivati da nomi propri). Es.

*Internationale *Gesellschaft für *Urologie

c) se è ricordato un altro ente in relazione all'intestazione, sarà maiuscola anche l'iniziale di tale ente. Es.

*Mostra del *manoscritto e del *libro *antico della Biblioteca comunale di Ortona <1971>.

Le sigle e gli acronimi scrivono come si presentano. Es.

*FIAT *RAI *Euratom *C.E.E.

Per altri casi particolari v. qui di seguito i singoli tipi di ente.

ENTI COLLETTIVI TIPO E
Sono maiuscole le iniziali delle parole essenziali di stati. Es.

*Stati *Uniti d'*America *Santa *Sede *Province *Unite *Nazioni *Unite

Ma:

*Stato *pontificio *Sacro *romano *impero

E' maiuscola l'iniziale della parola Stato. Es.

*Archivio di *Stato

E' maiuscola l'iniziale del nome particolare delle biblioteche o dell'ente al quale sono annesse. Es.

*Biblioteca *Vallicelliana *Biblioteca *comunale *Malatestiana

*Biblioteca *statale del *Monumento *nazionale di Subiaco. *Biblioteca *nazionale *Marciana

Ma:

*Biblioteca *nazionale *svizzera

Di teatri. Es.

*Teatro alla *Scala *Teatro *Massimo

Ma:

*Teatro *stabile dell'*Aquila

Di accademie.

*Accademia dei *Concordi *Accademia *nazionale dei Lincei

*Accademia *Elpidiana di *studi *medievali

Ma:

*Accademia *etrusca ecc.

Nelle qualificazioni fra parentesi uncinate è maiuscola l'iniziale della prima parola quando la qualificazione è in realtà la posposizione di un elemento che nel discorso diretto andrebbe come prima voce. Es.

<Regno> <Patriarcato> <Abbazia trappista ; Kentucky>

Ma:

<ditta> <tipografia>

ENTI COLLETTIVI TIPO G
Oltre ai casi indicati sopra, è maiuscola l'iniziale della prima parola di ogni sottointestazione. Es.

*Università degli *studi <Napoli> : *Facoltà di *ingegneria

*Italia : *Bersaglieri : Reggimento <10.>

ENTI COLLETTIVI TIPO R

Oltre ai casi indicati sopra. Es.

*Congresso *mondiale di *sociologia <4. ; 1959 ; Milano>

*Congrès *Benjamin *Constant <1967 ; Losanna>

*Concilio *vaticano <2. ; 1962­1965>

è maiuscola l'iniziale della prima parola indicante l'argomento di un congresso il cui nome comincia con espressioni del tipo: "convegno su", "congresso sul tema" ecc, nelle varie lingue (v. par. 23.4. del manuale per la catalogazione delle monografie). Es.

*Tavola *rotonda I *musei *ferroviari in Italia e in Europa <1979 ; Cuneo>

*Convegno *nazionale sul *tema *Esperienze e proposte...