A differenza dal libro moderno, indicazioni parallele di luogo, di editore o di tipografo si mettono ciascuna preceduta dal segno di uguale fra spazi ( = ).
L'area della pubblicazione si divide in due semiaree.
Nella prima semiarea si mettono le informazioni trovate sul frontespizio vero e proprio (non anche il sostituto del frontespizio) e nelle pagine preliminari.
Se sul frontespizio o nelle pagine preliminari mancano indicazioni relative alla pubblicazione e manca la marca, non si danno abbreviazioni sostitutive.
Se le indicazioni si desumono da fonti esterne si danno in nota.
Nella seconda semiarea si mettono fra parentesi tonde le informazioni trovate nel colophon e nelle parti finali (explicit o indicazioni formalizzate presenti dopo la fine del testo relative alla pubblicazione o stampa), oppure nel verso del frontespizio quando sul frontespizio figuri l'indicazione di pubblicazione (questo soprattutto nelle edizioni tarde dell'Ottocento quando le indicazioni relative all'editore appaiono stabilizzate sul frontespizio e il tipografo si sposta dal colophon al retro del frontespizio).
Le informazioni si mettono in aggiunta ai dati della prima semiarea se c'è