APPENDICE 2: CODICI E CHIAVI

App.2.1. QUALIFICAZIONI

Il sistema le chiede automaticamente quando ci si accinge a descrivere un titolo.

Le qualificazioni sono espresse in codici:

CODICE DI NATURA
Per le varie nature, v. specchietto basato sulle notizie bibliografiche.

Negli specchietti abbreviato in: Natura

CODICE DEL PAESE DI PUBBLICAZIONE

Nello specchietto basato sulle notizie bibliografiche, è abbreviato in: P.

CODICE DI LINGUA

Nello specchietto basato sulle notizie bibliografiche, è abbreviato in: L.

CODICE DEL TIPO DI DATA
Per la codifica delle date, v. specchietto basato sulle date.

Nello specchietto basato sulle notizie bibliografiche, è abbreviato in: Fd, a cui fa seguito la precisazione: D 1 o: D 1-2 a seconda che sia obbligatoria solo la prima data o anche la data finale.

Se il codice di tipo di data è F, si può non mettere alcuna data Dl

CODICE DI PERIODICITÀ
(si applica solo ai periodici)

App. 2.1.1. SPECCHIETTO BASATO SULLE NOTIZIE BIBLIOGRAFICHE

Notizie bibliografiche
Natura
Altre qualificazioni
Monografia.
M
P, L, Fd (d-g, r), D 1-2, G
Periodico
S
P, L, Fd (a-b, e-f), D 1-2, G, per
Collezione
C
P, Fd (a-b, e-f), D 1-2, G
Volume senza titolo particolare o significativo
W
P, L, Fd (d-f, r) D1 G
Tit. subordinato (in pubblicazioni senza titolo collettivo o testo aggiunto)
T
L, G
Titolo analitico in pubblicazioni con titolo collettivo (spogli)
N
L, G
Titolo sviluppato, alternativo, corretto, significativo, distintivo, giustapposto, variante del tit. proprio e del tit. di raggruppamento
D
Le nature D, P non permettono legami con i relativi autori
Titolo parallelo
P
Tit.di raggruppamento controllato
A
Tit.di raggruppamento non controllato
B

App. 2.1.2. SPECCHIETTO BASATO SULLE DATE

Data 1 Data 2 Codice del tipo di data Natura
Obbligatoria Assente a Pubblicazione in serie o collezione corrente S, C
Obbligatoria Facoltativa b Pubblicazione in serie o collezione cessati S, C
Obbligatoria Assente d Monografia M, W
Obbligatoria(doc.attuale) Facoltativa (doc.orig.) e Riproduzione di un documento M, W, S, C
Facoltativa (o) approssimativa Facoltativa (o) approssimativa f Monografia di data incerta (o) pubblicazione in serie o collezione di data iniziale incerta M, W, S, C
Obbligatoria Facoltativa (se non chiusa) g Monografia che continua più di un anno M
Obbligatoria (ed. di base) Facoltativa r Monografia che ha avuto ristampe M, W

App. 2.1.3. SPECCHIETTO DEI CODICI TIPO AUTORE

A. Nome personale in forma diretta il cui gruppo principale è costituito da un solo elemento.
B. Nome personale in forma diretta il cui gruppo principale è costituito da più elementi.
C. Nome personale in forma inversa il cui gruppo principale è costituito da un solo elemento.
D. Nome personale in forma inversa il cui gruppo principale è costituito da più elementi.
E. Nome di ente.
G. Nome di ente subordinato.
R. Nome di ente a carattere temporaneo.

App. 2.1.4. SPECCHIETTO DELLA PERIODICITÀ

a = Quotidiano b = Bi-trisettimanale
c = Settimanale d = Quindicinale
e = Bimensile f = Mensile
g = Bimestrale h = Trimestrale
i = Quadrimestrale j = Semestrale
k = Annuale l = Biennale
m = Triennale n = Irregolare
u = Sconosciuto z = altro

App. 2.2. COLLEGAMENTI (LEGAMI)

Una volta catalogato un titolo, il sistema chiede se si vuole collegarlo con un altro titolo (Il collegamento si fa sempre a partire dal livello più analitico, salvo per il legame di codice 51). Si fanno poi collegamenti con il o gli autori che debbono essere in forma accettata (A). Se il nome dell'autore può avere varianti, infine, si effettua un collegamento fra la forma accettata (A) e quella variante (R). I codici di tutti questi legami sono indicati negli specchietti che seguono. Le didascalie fanno comprendere quale è la notizia dalla quale si parte per il legame.

App. 2.2.1. SPECCHIETTO DEI LEGAMI TITOLO

l Fa parte di M(MSC) S(C) [SC v. nota qui in calce] C(C) W(C)
51 Comprende (Spoglio e volume con e senza titolo significativo) M(MNW) S(N) W(N)
2 Supplemento di M(MS) S(S)
3 Contiene anche (titolo subordinato, testo aggiunto) M(T) W(T)
4 Continuazione di M(MS) S(S) C(C)
41 Assorbe S(S)
42 Si fonde con S(S)
43 Continuazione parziale di S(S)
5 Ed. successiva di (anche per le riproduzioni) M(MS) S(S) C(C)
6 Ha per titolo di raggruppamento non controllato M(B) T(B) N(B)
7 Altra edizione di (parallela) M(M), S(S) C(C)
8 Ha per altro titolo(titolo parallelo, alternativo, significativo, varianti, pretitolo, sviluppo, errori, Per S anche distintivo e giustapposto) M(DP) S(DP) C(DP) T(DP) N(DP) A(D) B(D)
9 Ha per titolo di raggruppamento controllato (Per S e C Titolo chiave) M(A) T(A) N(A) S(A) C(A)

Il legame S1C può essere un legame effettivo di collana o essere usato al posto del legame S1S non previsto (v. par. 08.2.07.: periodici con sezioni, 15.4.: collezioni).

App. 2.2.2. SPECCHIETTO DEI LEGAMI AUTORE

App. 2.2.2.1. LEGAMI AUTORE-TITOLO

Autori Legame Significato Numero Codice natura titolo
Tutti 1 Responsabilità principale 1 Tutti salvo DP
Tutti 2 Responsab. alternativa (coautore) 1-2 Tutti salvo DP
Tutti 3 Responsabilità secondaria N Tutti salvo DP, AB
(Anonimi solo legame di cod.3)

App. 2.2.2.2. LEGAMI AUTORE IN FORMA ACCETTATA - IN FORMA VARIANTE

Si parte dal codice di controllo autore A (forma accettata) verso R (forma variante)

A-4-A Già - poi (solo per gli enti: EGR, ma per ora non attuabile)
A-8-R Ha per forma variante (per enti e persone)

App. 2.3. CHIAVI DI RICERCA E DI ORDINAMENTO

App. 2.3.1. CHIAVI DI RICERCA

Per gli autori v. par. 02.3.; per i titoli v. par. 06.

App.2.3.2. CHIAVI DI ORDINAMENTO

Le chiavi di ordinamento, sia per i titoli che per gli autori, sono create dal sistema, e non interessano direttamente il bibliotecario al momento della catalogazione. Tuttavia, poiché comportano alcuni accorgimenti da utilizzare, che sono stati indicati al par. 02.4. (autori: segni da usare), è opportuno accennarvi. Le voci alle quali si rimanda ai paragrafi sopraddetti sono: trattino sottostante, cancelletto, trattino di unione, apostrofo, asterisco.

App.2.3.2.1. CHIAVE DI ORDINAMENTO DEI TITOLI

Primi 50 caratteri a partire dal primo asterisco, compresi gli spazi. Si ferma ai due punti o alla barra di responsabilità.

Volendo, ancora 50 caratteri per il primo complemento del titolo, ma in tal caso va inserito un secondo asterisco.

App.2.3.2.2. CHIAVE DI ORDINAMENTO DEGLI AUTORI

Si compone di una chiave Auteur di 10 caratteri, più 5 elementi di 6 caratteri (per gli autori G ancora 3+3 caratteri per il sottoente).

App. 2.3.2.2.1. ORDINAMENTO DEGLI AUTORI: TABELLA A PARTIRE DAGLI ELEMENTI

Carat Elementi Utilizzo Codice tipo autore
10 Aut[eur] primo nome o cognome, prima parola significativa di enti A B C D E G R
6 El. 1-2 secondo-terzo nome, cognome, parola significativa di enti B D E G R
6 El. 3 quarta parola significativa di enti E G R
appellativo di nomi in forma diretta A B (:)
primo nome dopo un cognome C D (,)
6 El. 4 qualificazioni di nomi in forma diretta e di enti A B E G R
secondo nome dopo un cognome C D
6 El. 5 qualificazione di autori con cognome C D
seconda qualificazione di nomi in forma diretta e di enti A B E R
3+3 prima e seconda parola significativa del sottoente G

App. 2.3.2.2.2. ORDINAMENTO DEGLI AUTORI:TABELLA A PARTIRE DAI CODICI TIPO AUTORE

A = Aut[eur] El. 3 (:) El. 4 < > El. 5 < ;>
B = Aut El. 1-2 (2.-3.) El. 3 (:) El. 4 < > El. 5 < ;>
C = Aut El. 3 (,) El. 4 (, ) El 5 < >
D = Aut El. 1-2 (2.-3.) El. 3 (,) El. 4 (, ) El. 5 < >
E = Aut El. 1-2 (2.-3.) El. 3 (4.) El. 4 < > El. 5 < ;>
G = Aut El. 1-2 (2.-3.) El. 3 (4.) El. 4 < > El. 5 (: **)
R = Aut El. 1-2 (2.-3.) El. 3 (4.) El. 4 < > El. 5 < ;>